CCP

venerdì 22 febbraio 2013

Manifesto degli Architetti Lombardi.


Roberto Jonghi Lavarini, candidato alla camera dei deputati, nella coalizione di centro-destra, come indipendente ne La Destra di Francesco Storace, e sostenitore di Roberto Maroni in Lombardia, ha ricevuto ed analizzato il Manifesto elaborato dalla Consulta Regionale dell'Ordine degli Architetti, e ne sosterrà le proposte, in tutte le sedi politiche ed istituzionali."Come ho già, più volte, ripetuto, incontrando i rappresentanti delle associazioni di categoria (AMPE, ANCE, ANACI e UPPI), l'edilizia (sia pubblica che privata), è il primo volano della nostra economia nazionale, quindi è un settore che deve essere assolutamente sostenuto ed incentivato, attraverso una drastica riduzione della burocrazia e delle tasse, l'introduzione di sgravi ed incentivi fiscali, e la garanzia di accesso al credito per le imprese le famiglie italiane"


Consulta Regionale Lombarda

Manifesto degli Architetti Lombardi
08/02/2013

In occasione dell’imminente confronto elettorale che deciderà il Governo regionale, gli Architetti Lombardi, rappresentati dalla Consulta Regionale che ne coordina i 12 ordini provinciali, chiedono a tutti i candidati, uno specifico impegno nella condivisione delle misure e gli obiettivi che il nostro “manifesto” sintetizza, certi che le scelte che emergeranno, costituiranno, per il peso e il ruolo della Regione Lombardia, ricadute di rilievo anche per l’economia e la cultura dell’intero Paese.

MANIFESTO – OBIETTIVI PRIORITARI
PREVENIRE LE EMERGENZE

Lo sviluppo urbano ed edilizio deve tenere conto degli obiettivi di sicurezza e difesa del suolo in tutte le trasformazioni programmate del territorio. Il patrimonio edilizio residenziale si trova in uno stato di conservazione pessimo o mediocre, bisogna incentivare il suo recupero e adeguamento. Nella realizzazione di nuove edificazioni infrastrutturali, urbanistiche ed edilizie, bisogna incentivare il riuso delle aree già urbanizzate. A fronte dell’eccessivo consumo di suolo, una parte rilevante di edilizia abitativa libera rimane invenduta o non occupata, bisogna incentivare il riutilizzo con edilizia abitativa sociale o convenzionata.
INCENTIVARE GLI INTERVENTI EDILIZI E URBANISTICI VIRTUOSI
Il Piano Nazionale per la Rigenerazione Urbana Sostenibile nei suoi contenuti costituisce la vera innovazione di riferimento per i futuri interventi e dovrà avere una sua declinazione e diffusione a livello regionale, a partire dalla: Valorizzazione del patrimonio di infrastrutture, aree ed edifici esistenti. Riqualificazione di infrastrutture, aree ed edifici dismessi. Realizzazione di interventi di edilizia sociale, diversificando l’offerta di godimento del diritto dell’abitare, incentivando il mercato locativo e l’housing sociale.
ATTIVARE NUOVE RISORSE ECONOMICHE PER GLI INTERVENTI
Garantire risorse anche pubbliche alle costruzioni. Operare politiche fiscali, che possano attivare agevolazioni e costruire incentivi agli investimenti sul territorio. Sostenere e promuovere azioni in sede nazionale per la riattivazione del circuito del credito anche con il coinvolgimento degli investitori istituzionali. Incentivare il ruolo di regia regionale nei rapporti con l’Europa. Costruire servizi di assistenza all’accessibilità delle risorse anche per progettisti e professionisti.
PROMUOVERE I CONCORSI DI ARCHITETTURA PER QUALIFICARE IL TERRITORIO
Promuovere ed incentivare il concorso di idee ed il concorso di progettazione, per il miglioramento della qualità del progetto e dell’opera architettonica, sia nel settore pubblico che in quello privato.
RAZIONALIZZARE IL CONTESTO NORMATIVO E SEMPLIFICARE LE PROCEDURE AUTORIZZATIVE

Poche leggi, necessarie e leggibili. Procedure semplici, brevi ed efficaci. Gli architetti, come più volte proposto, si rendono da subito disponibili a fornire il loro contributo alla riformulazione dell’apparato legislativo di riferimento per le materie di loro competenza.
Cari colleghi Politecnici e persone per bene, oggi è stato presentato il Manifesto degli Architetti ,
se hai piacere di vedere di cosa si è parlato ho fatto una minicronaca su twitter.
Ieri invece abbiamo parlato di Agopuntura urbana per progettare smartcity. Penso che il "per bene" e l'architettura possano far rinascere l'Italia. Se sei anche tu della stessa idea mi piacerebbe conoscerti almeno su twitter. Mi auguro, che i miei pensieri, Ti possano essere utili per aiutarci a dare un nuovo slancio alla nostra Nazione. Cordialità

Arch. Edmondo Jonghi Lavarini

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