Va bene l'unità degli ex AN ed il convegno organizzato, a
tale proposito, da Ignazio La Russa, domani a Milano. Ma sia chiaro che se sarà
solo una operazione di vertici ed apparati, con colonnelli senza esercito e
sigle diventate scatole vuote, la cosa, non solo non ci interessa ma è
destinata a fallire prima ancora di iniziare. Lo dimostrano i penosi risultati
elettorali di Fratelli d'Italia, La Destra e Futuro e Libertà: la base
militante e l'elettorato di destra non vuole più vedere la vecchia nomenklatura
di Alleanza Nazionale che ha distrutto un grande patrimonio spirituale e
culturale, senza ottenere, in vent'anni di potere, alcun significativo
risultato politico ma solo miserabili vantaggi personali. Sarò ancora più
chiaro: non abbiamo intenzione di parare e salvare il culo ad una classe
dirigente politica, mediocre e fallimentare, che, in questi anni, ha, per lo
più, pensato a farsi i cacchi suoi, vivendo parassitariamente di rendita
politica, alle e sulle spalle dei militanti missini e del cavalier Berlusconi.
Quindi, va bene unire la destra italiana ma, senza Fini e tutti i suoi
colonnelli (e loro servi leccaculo), e secondo rigorosi criteri di
partecipazione, trasparenza, rinnovamento e meritocrazia! ( F.to Il Barone Nero)
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