- Premessa -
Questo è un
movimento politico che ha ben salde le idee di una “destra” popolare,
riformatrice, rispettosa delle proprie radici ma con lo sguardo proiettato al
futuro. Ciò che auspichiamo è una politica di popolo, che abbia finalmente
dignità ed etica pubbliche, interpretata da uomini e donne migliori di quelli
proposti finora. Intendiamo ridare il giusto valore all’idea di “destra” lavorando per
liberarla, da quelle frammentazioni che sono la vera causa del suo declino. Da
sempre “destra” significa amore per il paese e la sua gente, significa sintesi
tra lavoro e capitale, tra stato sociale e cittadino. Significa lavorare con il
dovere del bene comune eliminando i parassiti sociali.
Ecco, ora è il tempo di riscoprire il
valore comune, che deve essere un bene assoluto diretto oltre
l’individualismo a cui ci hanno abituati quelli che sono i veri nemici della
destra. E i veri nemici della
destra sembra un paradosso, sono proprio
a destra. Perché non esistono politici più inclini a veti reciproci, più
ottusamente aggrappati al nulla che rappresentano, più litigiosi e incapaci di
unirsi come quelli di destra. E allora è giunto il momento di scaricarli tutti,
di lasciarli soli nel loro fortino sgangherato.
E andare a recuperare le radici del nostro Paese,
trasformandole in idee più che in ideologie, trasformandole in forza popolare
unita. Noi vogliamo essere la vera opposizione in questa politica, finita da
tempo, perché senza destra non c’è politica.
Sesto
Calende - 05 maggio 2013
- Movimento
Italia Nazione -
PROGRAMMA
POLITICO
Quello qui redatto è solo una bozza di programma
politico con i principali punti cardine. Questo perché il programma definitivo sarà
discusso e completato insieme, da tutti noi, portatori di idee e soluzioni
pratiche e praticabili.
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1) Sistema
Politico - necessita di una revisione profonda, radicale ma che va presa in
considerazione, ed attuata quanto prima.
-Chiediamo
una Repubblica
Presidenziale. Presidente con potere legislativo, eletto dai cittadini con mandato quinquennale rinnovabile.
–
Va cambiata la legge elettorale. Parlamentari eletti da chi vota e non imposti
dai partiti -Drastica riduzione del
numero di deputati alla Camera. Non potranno essere candidati soggetti
condannati per reati abbietti, contro lo Stato o la Pubblica Amministrazione.
Obbligo per tutti gli Onorevoli di sottoporsi all’esame che escluda l’uso di
stupefacenti. – Abolizione dei Senatori a vita.
– Tagli netti a tutti gli emolumenti della classe politica istituendo
con il ricavato, fondi in favore della maternità.
– Abrogazione
della legge Merlin e riapertura delle cosiddette case chiuse per una efficace
lotta alla prostituzione, per un maggior controllo sanitario e per un cospicuo
ritorno sul fronte fiscale.
– Abolizione dei rimborsi elettorali ai partiti,
che in realtà altro non sono che finanziamenti mascherati.
– Abolizione di tutte le
Province. – Riduzione
del potere delle regioni, trasformato spesso in sperpero di denaro pubblico
intascato dalla malavita organizzata.
– Ritiro immediato dell’Esercito da tutte le
missioni cosiddette “di pace”. Abbandono della NATO ritenuta uno strumento di
invasione ad uso e consumo degli USA.
2)
Ritorno della sovranità politica - con figure e mezzi
migliori da quelli attuali
La vecchia politica non si è mostrata all’altezza della
propria funzione. Ha tradito i propri elettori, ha operato nel malaffare e
nella corruzione, ha fallito nel compito di modernizzare il paese e di
adeguarlo a sfide future, abdicando miseramente nell’incapacità di affrontare
la recessione, in favore di quei tecnici che hanno dato il colpo di grazia. -Chiediamo che come in una qualsiasi
organizzazione imprenditoriale chi ha fallito, ha rubato, concusso, ha mostrato
inadeguatezza o incapacità, venga allontanato da ogni rappresentanza politica,
rispondendo in proprio dei reati commessi in ambito pubblico amministrativo,
con l’aggravante di indebito utilizzo di beni comuni. -Chiediamo imperativi di onestà, trasparenza e
moralità, che permettano di guidare il paese con rigore, esempio e competenza.
L’abbattimento totale dei privilegi
che la prima Repubblica e la seconda Repubblica hanno mutuato nel tempo e che
incidono pesantemente sulle casse della Stato.
-Chiediamo una nuova stagione politica molto più sobria con compensi
adeguati alla situazione economica nazionale. Servire la Nazione deve essere un
onore, in cui solo merito e capacità siano premianti.
3)
Vocazione a"anti-europeista"
Riprendendo un passaggio del nostro inno, l’Italia si
definisce “schiava di Roma” in onore all’antico Impero che rappresentava il
nostro paese. Ora siamo diventati “gli schiavi d’Europa”.
-Chiediamo di uscire
da questa Unione Europea. Perchè non è mai stata una unione di popoli, ma una
unione di poteri economici pronti a trarre profitto anche di fronte a
situazioni tragiche e terminali.
-Chiediamo che venga usata più la parola Italia, che Europa, con il
ritorno ad una moneta nazionale che sia di proprietà dello Stato e non delle
banche, come primo efficace rimedio alla recessione. Risulta fin troppo chiaro di come i vertici europei, i banchieri, gli eurocrati non pensino a
salvare i popoli d’Europa, siano essi Italiani, Ciprioti, Greci o Spagnoli ma di
come stiano cercando di
salvare prima di tutto se stessi che nell’euro hanno investito capitali
personali, carriere, e amicizie politiche. E’ necessario voltare pagina,
perchè Draghi sta facendo del nostro
Paese un deserto di industrie, e le industrie che muoiono non tornano più. -Chiediamo di uscire da questa Unione
Europea perchè l’euro, per come è stato inteso è diventato la prigione dei
popoli.
4)
Lavoro
E’
la prima emergenza. Il costo del lavoro in Italia è il più alto d’Europa, mentre gli stipendi
sono tra i più bassi. Nel
mezzo c’è la politica che con le sue scelte vanifica ogni sacrificio .
- I
problemi sono energia, infrastrutture, e soprattutto TASSE. Se il lavoro manca,
il primo pericolo è una ricaduta in termini di ordine sociale. Con le
conseguenze che in questi giorni sono tristemente note.
-E’ necessario e improrogabile dimezzare l’attuale percentuale di
tassazione delle imprese per frenare l’ecatombe di chiusure che stanno
distruggendo l’economia.
-E’ necessario e improrogabile agevolare tutte quelle aziende che ancora
stanno investendo nel nostro paese per permettere loro di programmare in
continuità.
-E’ necessario e improrogabile rendere il nostro paese appetibile almeno
quanto lo sono i paesi dell’est in cui si rifugiano gli imprenditori che non
vogliono chiudere, e favorire il loro accesso al credito.
–
Si rende necessaria l’adozione di una politica industriale rivolta non solo ai
grandi attori (..FIAT..) ma anche e soprattutto, alle piccole e medie imprese
che sono il vero motore di sviluppo del paese. -E’
necessario e improrogabile valorizzare e tenerci strette le figure migliori di
ogni settore. Dare fiducia ai giovani e tenerci i migliori, è la prima mossa
vincente per il rilancio del paese. Nessun paese espelle all’estero la maggior parte
dei suoi giovani migliori. Noi lo stiamo facendo.
– L’impresa per
crescere ha bisogno di più semplicità e procedure più snelle. Va bandita tutta
la burocrazia che osta allo sviluppo dei progetti d’impresa come studi di
settore e autorizzazioni. Tornando così a scommettere sullo spirito imprenditoriale.
-Proponiamo
l’ampliamento di incentivi fiscali a chi investe in innovazione, dando più
credito a chi lo merita.
– Proponiamo maggior attenzione
al lavoro femminile. La carenza di servizi o l’impossibilità del loro accesso,
carica la donna che lavora di compiti troppo gravosi. –Siamo per la rinuncia
all’aumento dell’IVA
5)
Stato sociale
Lo sgretolamento
progressivo dello stato sociale impone scelte immediate.
-Tutela
delle famiglie numerose a basso reddito con maggiori detrazioni fiscali ed
aumento di assegni familiari.
-Il
diritto alla casa è sacro per tutti, lo stato si deve rendere garante di
affitti e mutui sociali per i giovani e le classi meno abbienti.
–
Adozione di una carta sociale rivolta a pensionati e disoccupati con cui i
titolari possano accedere a sconti significativi per ogni bene di prima
necessità.
-Diritto
allo studio con azzeramento di ogni tassa per la scuola dell’obbligo, e con
sovvenzioni per l’acquisto dei libri di testo.
–Ripristino delle case di cura
per malattie mentali, che si occupino dignitosamente dei pazienti ospiti, ma in
ambiti diversi da quelli frequentati da comuni cittadini.
- Lotta all’immigrazione clandestina. Essere ospitali significa essere in grado di garantire decoro e lavoro a chi viene ospitato. E’ necessario che un permesso di soggiorno sia abbinato ad una occupazione regolare che sottoponga gli interessati a tutti gli obblighi di legge e fiscali a cui sono sottoposti tutti i contribuenti italiani, ponendo fine all’abuso continuo della bontà di questo paese, che porta certi “ospiti” a guadagnare più di coloro che versano i contributi fiscali nelle casse dello stato.
-Lotta contro ogni tipo di droga e campagne incisive atte a sensibilizzare i giovani verso i danni causati dagli abusi e dal consumo di tabacco e alcool.
-Lotta contro ogni setta segreta, satanica o massonica che sia. Chi si identifica in una associazione segreta non opera certo per il bene comune.
-Adozione di un revisionismo storico che porti all’abolizione della festività del 25 aprile che consideriamo come occupazione nemica, chiamata impropriamente liberazione. Riconoscimento dello status di ex combattenti ai militi della RSI. Ripristino delle verità storico-politiche da sempre taciute o raccontate faziosamente nelle scuole dell’obbligo.
- Lotta all’immigrazione clandestina. Essere ospitali significa essere in grado di garantire decoro e lavoro a chi viene ospitato. E’ necessario che un permesso di soggiorno sia abbinato ad una occupazione regolare che sottoponga gli interessati a tutti gli obblighi di legge e fiscali a cui sono sottoposti tutti i contribuenti italiani, ponendo fine all’abuso continuo della bontà di questo paese, che porta certi “ospiti” a guadagnare più di coloro che versano i contributi fiscali nelle casse dello stato.
-Lotta contro ogni tipo di droga e campagne incisive atte a sensibilizzare i giovani verso i danni causati dagli abusi e dal consumo di tabacco e alcool.
-Lotta contro ogni setta segreta, satanica o massonica che sia. Chi si identifica in una associazione segreta non opera certo per il bene comune.
-Adozione di un revisionismo storico che porti all’abolizione della festività del 25 aprile che consideriamo come occupazione nemica, chiamata impropriamente liberazione. Riconoscimento dello status di ex combattenti ai militi della RSI. Ripristino delle verità storico-politiche da sempre taciute o raccontate faziosamente nelle scuole dell’obbligo.
6)
Tasse
Il
nemico interno è sì l’Evasore Fiscale. Importante, ma non quanto il parassita
sociale
-Come
già per l’imprenditoria, anche per i comuni cittadini questo tipo di tassazione
non risulta più sostenibile. Siamo nel paese in cui l’Amministrazione Pubblica
tassa come gli stati scandinavi ed eroga servizi come quelli africani. La gente
è disperata e perde la ragione perché Equitalia (cioè lo Stato) chiede enormi
cifre che non abbiamo, incompatibili con le possibilità economiche della
maggioranza dei cittadini. Il limite di tassazione non può e non deve superare
la soglia che permette al contribuente di condurre un’esistenza dignitosa. Solo
dopo aver riformato il prelievo fiscale si possono approntare e moltiplicare
quelle azioni mirate a colpire duramente l’evasione accertata.
7)
Giustizia
- Considerare il
detenuto come soggetto attivo e sfruttarne la possibile forza lavoro in ambiti
appositamente preposti (case di lavoro) in modo che il suo mantenimento non
ricada esclusivamente sulle casse dello stato. - Abolizione
della figura di collaboratore di giustizia che spesso viene utilizzata ad arte
dai soggetti cosi definiti, in modo da sfuggire ad una giusta condanna,
permettendo loro di vivere in seguito una vita normale a totale carico del
contribuente italiano. -Abolizione della riduzione di pena per
coloro che risultano incapaci di intendere e volere in situazioni di efferati
delitti. La vita umana non può prescindere dalla capacità o meno di intendere e
volere di un qualsiasi individuo. - Adozione
dell’accusa di tentato omicidio per tutti quei furti commessi in abitazioni con
presenza di inquilini. Troppo spesso questi crimini portano a gravi conseguenze
con elevati rischi di decesso nei soggetti più anziani e/o sensibili.
-Divisione delle carriere per
i magistrati. Impossibilità per essi di schierarsi politicamente.
Responsabilità penale per coloro i quali si rendano protagonisti di condanne a
innocenti. - Pene
molto severe per gli spacciatori di droga, e obbligo di disintossicazione per i
consumatori.
8)
Ambiente
-Difesa
a oltranza del territorio agricolo-boschivo con attenzione al reimboschimento
dei territori ad alto rischio
- Abbandono del criterio di canalizzazione selvaggia di fiumi e torrenti
che snatura gli ecosistemi e produce ulteriori pericoli di esondazione.
-Tutela
di tutti gli animali con ammende gravi a chi si renda responsabile di atti
ritenuti offensivi e incivili nei loro confronti.
- Favorire il recupero delle aree montane in via di spopolamento con
incentivi per nuovi insediamenti -
Favorevoli all’utilizzo di energia nucleare, che soddisfi il bisogno energetico
del paese e che lo renda autosufficiente. - Ricerca
continua di forme alternative di energia pulita e rinnovabile come eolico,
solare o quant’altro possa risultare pulito ed efficace. - Investimenti massicci nel
turismo salvaguardando il territorio. La varietà e la bellezza del Nostro Paese
impongono la valorizzazione del mezzogiorno, che ha nei suoi giovani grandi
potenzialità inespresse per carenza di infrastrutture.
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