CCP

martedì 22 maggio 2012

Analisi del voto: gli Italiani puniscono la casta, la partitocrazia ed il governo Monti!

Al ballottaggio delle elezioni amministrative ha vinto l'astensionismo: hanno votato la metà degli aventi diritto. Ed oltre la metà di chi è andato a votare ha sostenuto forze anti-sistema (come il Movimento 5 Stelle di Beppe Grillo), liste civiche, partiti ed esponenti politici locali contrari al Governo Monti. La famigerata coalizione partitocratica ABC (Alfano, Bersani, Casini), ora, non rappresenta nemmeno il 20% del popolo italiano. Il centro-sinistra cala ma resiste, la Lega si dimezza e perde 7 sindaci su 7, il PDL perde 2/3 del proprio elettorato, dalla Lombarida alla Sicilia ed Alfano viene sconfitto anche nella sua Agrigento. Le favole ed i trucchi di Berlusconi non incantano più gli Italiani e le pulizie leghiste di Maroni sono insufficienti a coprire le porcherie della famiglia Bossi e del "cerchio magico". La gente, afflitta dalla profonda crisi sociale ed economica, provocata dalle banche e dall'alta finanza internazionale, si scaglia, giustamente, contro questa casta di politicanti parassiti ed incapaci. Serve tornare alla buona Politica, è assolutamente necessaria una nuova classe dirigente capace, meritevole e rappresentativa, selezionata secondo precisi criteri di partecipazione, trasparenza e meritocrazia. Serve un grande destra, un fronte nazional-popolare delle forze sane della nazione. Noi (comunità militante del comitato Destra per Milano), queste cose, le diciamo da anni, nell'area della destra come nel PDL, anche prima della crisi economica e politica di questi mesi, ma siamo sempre rimasti Cassandre inascoltate: peccato, si sono perse opportunità preziose ma non ci piangiamo certamente addosso e siamo sempre pronti a rimboccarci le maniche ed a scendere in campo per la nostra amata Italia, con la nostra passione, la nostra coerenza e la determinazione di sempre!

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