CCP

mercoledì 4 dicembre 2013

Per una corretta informazione: verificare sempre le fonti!


 
Premetto che, da tempo, conosco e stimo Renato Besana ma ricordo anche che è nota la sua vicinanza ai vertici lombardi di Alleanza Nazionale (leggete Ignazio La Russa) e la sua amicizia con Carlo Fidanza e Paola Frassinetti, esponenti di Fratelli d’Italia, ai quali convegni partecipa sempre, anche come relatore ufficiale.

Fatta questa doverosa premessa, viene spontaneo pensare che gli ambienti romani che gli hanno suggerito-imboccato questo infame articolo siano quelli di Giorgia Meloni e Fabio Rampelli o, peggio, quelli di Franco Mugnai, presidente della Fondazione AN, indagato per la sua dubbia gestione del patrimonio missino (gli inquirenti parlano di conti esteri e di bonifici sospetti).

Per questo suo perfido pezzo, assolutamente fantasioso ed evidentemente di parte, Renato Besana, uomo di cultura, intellettuale e giornalista di spessore, riconosciuto super partes, e promotore, insieme a Marcello Veneziani, del progetto Itaca, rischia di sputtanarsi, passando per uno scriba prezzolato, fazioso e servile. Faccia, dica, scriva qualcosa per smentire questo spontaneo pensiero cattivo!

ROBERTO JONGHI LAVARINI
Comitato DESTRA per MILANO
Movimento per ALLEANZA NAZIONALE

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