CCP

martedì 11 marzo 2014

"Destra divisa: liberi tutti..."


 
 
Questo era (ed idealmente rimane) il mio partito, al quale mi iscrissi, a soli 14 anni, in Via Mancini a Milano: il Movimento Sociale Italiano di Giorgio Almirante, Pino Romualdi e Pino Rauti, una autentica "comunità di credenti e combattenti". Già AN è stata un'altra cosa. Ora, la nostra destra sociale italiana, patologicamente divisa e politicamente ininfluente, purtroppo, non ha più una casa comune ed anche l'ultimo tentativo di riunificazione dell'area, è miseramente fallito!
 
Liberi tutti, quindi, senza rancore e nel massimo rispetto reciproco, di intraprendere nuove e diverse strade.
 
Il mio modello politico europeo è, da sempre, il Front National francese di Jean Marie e Marine Le Pen, per questo, alle prossime elezioni europee, senza aderire ad alcun partito, sosterrò i loro alleati ufficiali in Italia, ovvero la nuova Lega NO €URO di Matteo Salvini e l'amico eurodeputato Mario Borghezio.
 
Dopo le elezioni, cambieranno radicalmente gli equilibri e gli scenari politici nazionali ed internazionali, e vedremo cosa fare, rimanendo sempre noi stessi, uomini liberi e coerenti, senza padrini e senza padroni, contro la partitocrazia, le caste e la plutocrazia mondialista, in difesa della nostra Civiltà Cristiana, per la sovranità nazionale e monetaria, per la giustizia sociale, per una vera Europa dei Popoli, delle Identità e della Tradizione.
Milano, 11 marzo 2014
 

Nessun commento:

Posta un commento