CCP

lunedì 23 marzo 2015

Avanti tutta con Grande Milano!

 
Continuano incessantemente le PR dell'associazione culturale Grande Milano.
Lo scorso giovedì sera: tutti partecipi, in Brera, alla goliardica prima presentazione del nuovo libro noir dell’amico giornalista e scrittore Ippolito Edmondo Ferrario, “L’Antiqurio di Brera”, dove sono coprotagonisti diversi noti esponenti della destra milanese, in particolare proprio il nostro “Barone Nero”… A presentare il prolifico Ferrario (in contemporanea è uscito anche il saggio “Milano Esoterica”, scritto a quattro mani con Gianluca Padovan), il maestro Riccardo Sedini, presidente della associazione Giallomania.
Venerdì mattina, una delegazione (guidata dal presidente Roberto Jonghi Lavarini, da Fausto Montrone e dai professori Massimo Grecchi e Fabrizio De Marinis) ha partecipato all’importante convegno internazionale, della associazione Lombardia Russia, sulle opportunità economiche, per gli imprenditori italiani, in Crimea. Presenti Gianluca Savoini, il segretario federale della Lega Nord, Matteo Salvini e l’on. Mario Borghezio (eurodeputato, nostro amico e socio onorario), oltre ad alcuni ministri russi che hanno portato il saluto di Vladimir Putin e del suo partito Russia Unita.
http://www.adnkronos.com/fatti/politica/2015/03/20/milano-salvini-rilancia-linea-filorussa-riconoscere-crimea-putin-alleato_Y0GsiFA1dTRzFNuUeM8GpL.html
Nel pomeriggio, Grande Milano (Jonghi insieme all’avv. Roberto Bertoncelli), su invito del nostro socio onorario, prof. Stefano Masullo, ha partecipato, a Bergamo, alla riunione della Fondazione Opus e della costituenda Banca Cattolica Internazionale. Erano presenti oltre 300 persone, rappresentanti dell’aristocrazia tradizionalista (soprattutto bergamasca), della sana borghesia produttiva lombardo-veneta, del clero e della finanza cattolica: tutti uniti nel condannare fermamente la plutocrazia mondialista, le speculazioni finanziarie e la evidente degenerazione del sistema bancario europeo che sta minando l’economia reale e le stesse basi della democrazia. Il progetto è assolutamente serio ed ambizioso, costituire una nuova banca popolare che dia veramente sostegno alle famiglie ed alle imprese italiane. Molto apprezzato l’intervento del vice presidente del comitato promotore, Ubaldo Santi, con il quale sono già stati presi contatti per organizzare una conferenza anche a Milano.
Sempre a Bergamo, il presidente Jonghi ha poi portato il saluto di Grande Milano al congresso nazionale della Unione Folcrorica Italiana (UFI), complimentandosi con il presidente Paolo Vidotto, per il prezioso lavoro condotto a sostegno delle tradizioni, dei costumi e dei balli popolari italiani.
Sabato mattina, Grande Milano (Jonghi e Giuseppe Russomanno, nostro socio onorario e consigliere della Città Metropolitana), ha partecipato al convegno regionale di Forza Italia sulla situazione della sanità lombarda. Presenti, fra gli altri, gli onorevoli Mario Mantovani (assessore alla sanità) e Maria Stella Gelmini (segretaria regionale), gli esponenti forzisti Giulio Gallera ed Andrea Mascaretti, gli ex dirigenti di AN, Valeria Valido e Marco Passaretta.
Nel pomeriggio, Jonghi ha portato il saluto di Grande Milano alla prima manifestazione del movimento Italia Unica di Corrado Passera in Piazza San Babila e, parlando con alcuni giornalisti, ha pesantemente criticato la vergognosa ipocrisia della sinistra che ha fatto dimettere il ministro Maurizio Lupi (del Nuovo Centro Destra) ma si dimentica delle decine di inquisiti del PD che siedono serenamente al governo, in parlamento e nelle regioni.
Jonghi ha poi precisato, ancora una volta, la posizione e la strategia metapolitica di Grande Milano:
“Noi siamo una destra, coerente e realista, che dialoga con il centro, perché vuole vincere le elezioni ed andare al governo nazionale e di Milano”.
Invece, domenica pomeriggio, Grande Milano, mai dimentica delle sue radici, ha partecipato alla tradizionale commemorazione patriottica degli squadristi milanesi, sepolti nello storico Sacrario del Cimitero Monumentale, iniziativa organizzata dagli Arditi ANAI e dall’UNCRSI, guidata dal mitico comandante Armando Santoro (altro nostro socio onorario).
Infine, in merito alla annunciata non ricandidatura di Giuliano Pisapia a Sindaco di Milano, Roberto Jonghi Lavarini ha dichiarato:
"Se da una parte esultiamo per l'evidente fallimento politico del sindaco rosso e della giunta arancione, dall'altra siamo consapevoli che, per il centrodestra, le elezioni comunali del 2016 saranno una sfida più difficile del previsto. Con Pisapia ricandidato, avevamo la strada spianata per Palazzo Marino, così, invece, si riparte alla pari. Ora il centrodestra deve accelerare sulla scelta del suo candidato. Io confermo di essere pronto a presentarmi alle primarie di coalizione, ma, sinceramente, spero che si trovi, presto, una candidatura autorevole e condivisa da tutti".
Prossimo appuntamento, per tutti: giovedi prossimo, 26 marzo, dalle ore 18.30 alle ore 20.30, per la inaugurazione della sede (centro servizi e sportello del cittadino) di Via General Govone 56 a Milano.
http://progettomilano.it/

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