venerdì 1 febbraio 2013
LA DESTRA, in parlamento, in difesa degli Italiani!
Certo che tranquillizzano i tedeschi. La visita che Monti e’ andato a fare alla Merkel serve a garantire che se vince Bersani e lui e’ determinante per formare un nuovo governo, una nuova gragnola di tasse si abbatterà sul popolo italiano. Niente paura, frau Angela, il fiscal compact mieterà frutti copiosi se vincerà il centrosinistra, sia da solo che in compagnia del montismo spalleggiato dai rinnovatori Fini e Casini.
Il nostro appello e’ chiaro al popolo italiano: non cadere nella trappola. Ancora oggi troppi sono gli indecisi, che rischiano di combinare lo stesso guaio provocato in Sicilia dal 53 per cento di astenuti, dove e’ stato eletto un presidente di minoranza che starà al suo posto a fare danni per i cinque anni a venire.
L’Italia non si può permettere lo stesso destino, ed e’ compito di tutti mettere benzina al motore del centrodestra per vincere una sfida che non e’ più impossibile. A condizione che non si frappongano ostacoli egoistici nella nostra alleanza.
Ve lo ribadiamo con chiarezza, amici del Pdl. Queste elezioni possono vedervi e vederci in rimonta solo perché al vostro fianco avete soggetti politici puliti che con Monti non si sono mai mischiati. La Destra su tutti, e non dimenticatelo mai.
E’ grazie alla nostra presenza che la gente può tornare a fidarsi della coalizione. Noi siamo credibili quando diciamo che non usiamo le banche come il bancomat del partito; noi siamo credibili quando affermiamo che non vogliamo più Monti lungo la nostra strada o qualsivoglia governo di natura tecnica; noi siamo creduti dai cittadini quando parliamo loro di Fini.
“Ora credici”, non e’ uno slogan scelto a caso. E’ l’invito al cittadino a comprendere che e’ finalmente giunto il momento della Destra vera, nazionale, sociale, popolare e che sta qui, col mio nome impresso sul nostro simbolo e senza possibilità di equivoci. Sovranità e’ la nostra bandiera e rinnoveremo il nostro giuramento nella manifestazione per le politiche che terremo il prossimo 16 febbraio a Roma. Abbiamo deciso di ritrovarci la settimana prima del voto per lo sprint finale della campagna elettorale, per lanciare alto e forte il nostro messaggio di libertà e di profonda alternativa al pensiero unico dominante.
Siamo orgogliosi del cammino fatto finora, ormai larga parte delle nostre critiche al sistema-Monti sono patrimonio della stessa coalizione di cui facciamo parte. Evidentemente si e’ compreso, sia pure tardivamente, che il nostro popolo merita la rappresentanza visiva e reale della rabbia che in troppi ancora provano contro le scelleratezze di stampo continentale.
La Destra torna in Parlamento non per sistemare gli esodati del Pdl, ma nel nome di una missione politica che nessuno potrà mai più tentare di cancellare. Riunificheremo i fratelli separati, creeremo una nuova, grande destra. Per l’Italia, non per la Germania.
Francesco Storace - Segr. Naz. La Destra
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