sabato 2 maggio 2015

La feccia rossa devasta Milano.

 
 
 
Centinaia di estremisti di sinistra, comunisti ed anarchici, hanno impunemente devastato, umiliato ed offeso la nostra città, con milioni di euro di danni, soprattutto alla proprietà privata dei milanesi (residenti, commercianti e passanti)! Contro questa violenta feccia rossa serve il pugno di ferro: bisognerebbe dar loro una bella lezione, bastonarli duramente, a sangue, spezzar loro le ossa, rendendoli inoffensivi per diversi mesi, poi mandarli tutti ai lavori forzati, a spalare merda!
 
 
 
Ma ancora più infami e schifosi di questi terroristi, sono i loro compagni (politicanti come il sindaco Giuliano Pisapia, intellettualoidi radical chic, pennivendoli e certe toghe rosse) che li difendono e li giustificano, prendendosela con "il sistema" e la giusta reazione delle Forze dell'Ordine, criminalizzate come torturatori, come i bravi e tosti agenti della scuola Diaz al G8 di Genova che, invece andrebbero premiati con una medaglia, promossi e presi come esempio.

I vili attentati incendiari contro la nostra Libreria Ritter, contro la sede del sindacato UGL e la sezione di Forza Nuova, erano chiaramente solo un piccolo antipasto delle violenze di ieri. Possibile che nessuno l'abbia capito, previsto ed evitato? Cosa hanno fatto la Digos, i Servizi Segreti ed il Ministero degli Interni? Di chi è la responsabilità? Chi pagherà per quello che è successo?
 
Ma questa è la povera Italia antifascista, del sinistrume e del buonismo, dove un bastardo teppista violento come Carlo Giuliani, degno erede della tradizione partigiana comunista, viene "santificato" come un martire della libertà. Contro questi vigliacchi terroristi rossi che agiscono spavaldamente, solo perché certi di impunità e complicità, servirebbe una reazione di contenimento efficiente come, ad esempio, quella dei mitici "carabineros cileni di quel sant'uomo del Generale Auguto Pinochet.

 
 
Noi daremo una forte risposta politica. Chiederemo ufficialmente, anche con una raccolta popolare di firme: 1) Le dimissioni del sindaco di Milano, di prefetto e questore, autorità preposte che non sono riuscite ad assicurare la sicurezza dei milanesi; 2) Che i danni subiti da cittadini ed impese siano rimborsati dalle istituzioni pubbliche. Chiederemo, anche, o meglio ancora una volta, che i covi rossi abusivi, definiti ipocritamente "centri sociali" vengano definitivamente sgomberati e bonificati. Esprimeremo la nostra piena solidarietà ed il nostro concreto sostegno a tutti gli operatori delle Forze dell'Ordine, Armate ed Ausiliarie, affinché ricevano giuste retribuzioni ed adeguati equipaggiamenti per potere adeguatamente operare. Ma alle prossime manifestazioni siamo anche pronti ad organizzare delle "squadre civiche di legittima autodifesa" del territorio e della proprietà privata.
 
DESTRA PER MILANO - Circolo di Progetto Nazionale
 
 

1 commento:

  1. Perché il male trionfi è necessario che i buoni non facciano niente
    Edmund Burke
    È ora che i buoni reagiscano !!!!

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