martedì 26 febbraio 2013

Appello unitario, del conte Fernando Crociani Baglioni, alla destra italiana.


DESTRA PER MILANO accoglie, sottoscrive e rilancia l'accorato e patriottico appello unitario dell'amico e camerata conte prof. Fernando Crociani Baglioni.
 

ALLA DESTRA NAZIONALE E SOCIALE, IDENTITARIA E POPOLARE. ALLA LUCE DEL RISULTATO EL
ETTORALE DEL 24 / 25 FEBBRAIO 2013

Fratelli d'Italia, Patrioti, amici di tante battaglie politiche, di tante campagne elettorali, di intense attività e laboratori culturali e di proiezione storica e critica all'interno della Destra politica italiana, è giunta l'ora di riposizionare tutta l'Area !
Rivolgo un appello più che fraterno, cameratesco, per un processo di riaggregazione della Destra nazionale e sociale, identitaria e popolare.
Basta con le prime donne, che quasi sempre sono sedicenti, autoreferenziali primi uomini. A chi fosse ancòra riluttante ai richiami della coscienza, alla sensibilità per il nostro passato, alla sacra memoria dei nostri Caduti, mi permetto di rivolgere un confraterno appello all'unità, attraverso una onorevole riunificazione: è necessaria una catarsi di serietà, ed un buon bagno di umiltà, mettendo magari in gioco per chi ha troppo professionalizzato la politica, talune personali posizioni, per riportare alla luce con le nostre bandiere, i nostri ideali, tutto il nostro patrimonio ideale e morale.  Dopo un ventennio di diaspore, di tradimenti, di personalismi e arrivismi, corruzioni e cadute di stile vergognose, è giusto e necessario rinsavire, unificando il buono, il sano, se necessario pacificando, porgendo parole di unità e non più di orgoglio insensato, di astio irrazionale, e di divisioni talora grottesche, che sovente oltre i danni politici e morali, ci hanno procurato l'incomprensione di segmenti della pubblica opinione, oltre l'irrisione degli avversari. Riunificare dunque tutta l'Area delle forze nazionali, aprendola ad un più vasto centrodestra nazionale, riconoscendo senza recriminazioni, ad ognuno pur disperso in troppe fiamme e sigle, il rispetto e l'onore per il lavoro, il dovere compiuto. Escludendo solo i traditori, pochi, finiti male, ma che restano traditori, disonorati e falliti. Vi sarà spazio, rispetto e soddisfazioni per tutti, questo desidero, auspico di tutto cuore a Voi tutti. Ma è l'ora di archiviare ogni sciocca divisione. Siamo giunti ad una legislatura abortita prima di nascere, dove i nostri avversari e talora anche qualche nostro compagno di viaggio, hanno reso un pessimo servizio agli italiani. Si avrà forse un anno, o forse meno, per tornare alle urne e tornare con coraggio e determinazione a vincere ! Non per noi, ma per il Popolo Italiano. Mi rivolgo ai capi, ai responsabili, i quali quand'ero giovane militante, entrarono nelle sezioni del MSI con i pantaloni corti, e condivisero con ammirevole impegno percorrendo sino a Fiuggi ed oltre, tutta l'esperienza storica della Destra Nazionale. A maggio celebreremo il XXV° di Giorgio Almirante. Non sarà solo una pubblica commemorazione storica di massa, e religiosa, nella sua Chiesa romana degli Artisti, accanto a Donna Assunta, auspicando l'Apostolica Benedizione del nuovo Romano Pontefice. Dovrà essere la nostra rimpatriata, del 2013 ! Quella vera, possibile e doverosa. Compiamola nel Suo nome, per compiere degnamente la Sua opera, e col testimone passare il retaggio. Con un fraterno abbraccio.

FERNANDO CROCIANI BAGLIONI
Roma, 26 febbraio 2013.


 

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