martedì 27 ottobre 2009

Comunicato di Casa Pound Italia

Cinque aggressioni contro Casa Pound in ventiquattr'ore. Non scappiamo, non strilliamo, non piangiamo. Abbiamo deciso di stare qua. Siamo più forti noi, di tutti voi maledetti stronzi. Siamo più forti noi perché continuiamo a camminare con la schiena dritta e il passo sicuro mentre strillate e mentre ci tirate la giacca per portarci in posti bui, laceri di umidità e di immondizia. Siamo più forti noi perché di tutto questo, ridiamo. E ridiamo perché siamo consapevoli della nostra forza e della vostra mancanza di argomenti. Sì, certo. Barricatevi dietro la retorica dei vincitori, dietro la scrivania del politicamente corretto, dietro le buffe dichiarazioni che date in giro. Noi ridiamo delle vostre reazioni maleducate e scomposte. Siamo più forti noi di tutti voi perché siete una massa di prepotenti e di impuniti. È la vostra bruttezza che vi condanna, non noi. Dalle vostre redazioni le frecce avvelenate della diffamazione ci trafiggono gli scudi e le pugnalate che ci date sulla corazza con le vostre penne sono imbevute nel curaro. E nonostante questo noi non ci disperdiamo, non indietreggiamo ma andiamo avanti. Vi conosciamo bene, siamo vaccinati. Ecco perché siamo più forti noi. Perché in 10 vi teniamo testa anche se voi siete 100, 1000, 1 milione. Siamo abituati così. Non scappiamo, non strilliamo, non piangiamo. Abbiamo deciso di stare qua. Di camminare su questa strada sotto i vostri sguardi cattivi, sguardi gobbi di chi è abituato a manipolare e a farsi manipolare. Noi non siamo come voi, è evidente. Perché abbiamo fatto una promessa e vogliamo restare fedeli a noi stessi. “Rendi forti i vecchi sogni”.Ecco perché con serenità vi ripeto che siamo più forti noi. Anche se avete tutto, non avete noi. E la nostra bellezza vi schiaccia là nell’ombra, vi relega nell’impotenza dei gesti vigliacchi. La bellezza dei nostri vent’anni, la nostra beata solitudine, la nostra forza tranquilla contro le vostre bombe, i vostri assalti, le vostre aggressioni, i vostri saccheggi. La civiltà contro le barbarie. Ecco perché vi ripeto che noi siamo più forti di voi.perchè non abbiamo padroni, nè padrini.perchè ci facciamo domande e troviamo soluzioni. Perchè ricostruiamo le nostre sedi distrutte dal vostro rancore e le ricostruiamo più belle di prima e con l’aiuto dei vicini. Siamo più forti noi che non vogliamo giocare con voi perché siete troppo stupidi. Ed è questo che vi fa stare male. Ecco perché, con noi, non vincerete mai.

GIANLUCA IANNONE

Roma 25 ottobre 2009 (il giorno successivo a cinque aggressioni contro Casa Pound Italia a Parma, Reggio Emilia, Torino, Sora, Aosta)

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