mercoledì 28 novembre 2012
"Programma di Salvezza Economica per l'Italia."
SIETE GLI UNICI IN EUROPA. SIETE ECCELLENZA ITALIANA.
In queste ore, mezz’Italia dei corridoi politici, dei media, delle professioni, dei bar, si sta chiedendo chi c’è dietro a quella pagina shock sul massimo quotidiano del Paese. Ma chi diavolo c’è? Berlusconi? E’ lui che manovra? La Massoneria? Un’ala forse padana di Confindustria? O poteri d’oltreoceano? Chi sono questi che appaiono a pagamento sul Corriere della Sera per tirare un pugno in faccia a Mario Monti, a Draghi, alla Merkel? E com’è possibile, com’è pos-si-bi-le che Ferruccio de Bortoli abbia detto sì a quello schiaffo al vertice del Potere? Quale potente gli ha parlato?
E mi viene da gridare di gioia perché la risposta è che dietro a questo scoop ci siete voi coi vostri 2, 5, 30 euro, voi del taxi, dell’ospedale, del negozio di scarpe, voi al terzo anno fuori corso, voi mamme, voi disoccupati…. VOI LA ‘PICCOLA’ GENTE DELLA Mosler Economics-MMT, E CHE GENTE, CHE GENTE! E loro, quelli di cui sopra, non ci crederanno mai!
Voi per la prima volta nella storia d’Europa, e forse del mondo, voi avete fatto questo. Avete edificato una scuola economica di governo rivoluzionaria in un Paese dove non c’era. Ci siamo riuniti ed eravamo ignorati da tutti, e sempre a forza dei 10, 30, 40 euro delle formiche, voi, noi, abbiamo capito, studiato, voluto, insistito, TENUTO DURO, ci avete creduto, mi avete creduto, e ora ecco cosa abbiamo fatto, noi siamo stati
GLI UNICI NELLA STORIA D’ITALIA CHE DALLE TASCHE DEGLI SPICCIOLI HANNO DIMOSTRATO AL PAESE COME SI COSTRUISCE LA DEMOCRAZIA, CHE E’ ECONOMIA, E ORA DIAMO AL PAESE LA VIA PER SALVARSI.
Noi, quelli della Mosler Economics-MMT, con cento anni di giganti dell’economia alle spalle, ma che senza di voi oggi nessuno in Italia avrebbe più risentito. Vi adoro per quello che avete fatto, per la fiducia che ci avete dato. Grazie.
VOI, L’ECCELLENZA ITALIANA.
(ma non finisce qua, adesso facciamo di meglio… PB)
Ma se invece guardaste i fatti?
Gli economisti della falange Monti, Issing, Draghi, Grilli ecc obbediscono a teoremi economici fasulli sapendo di farlo. Li pagano milioni per questo, servono gli interessi degli speculatori del Vero Potere e tutto è chiaro. Il fatto che la realtà vada completamente nella direzione opposta a ciò che proclamano non li tocca. E vabbè, è ovvio, li pagano milioni, sono anche dei criminali.
Ma quello che non capisco, se non pensando cose piuttosto miserabili, è perché gli economisti italiani della falange “noi siamo quelli buoni” facciano la stessa cosa. Nessuno li paga milioni, non hanno neppure speranza di passare dall’università di Poggiolino Padano a Harvard. Perché quindi dicono cose che la realtà gli smentisce ogni quarto d’ora e non la piantano?
Warren Mosler e la ME-MMT insegnano che l’export è una perdita, soprattutto è un’arma a doppio taglio micidiale per la nazione, e che invece la spesa interna del governo è ricchezza reale su cui sempre si può fare affidamento. Lo abbiamo scritto nel nostro PROGRAMMA DI SALVEZZA ECONOMICA DEL PAESE, e gli economisti italiani del “noi siamo quelli buoni”, con stuolo di Bourka-boys del web, si sono scatenati a dire che siamo degli scemi. Scemi, ma proprio scemi, dicono.
Ok, ma leggere i giornali no?
Tutta la stampa finanziaria internazionale ha pubblicato il 12 novembre scorso la notizia che il Giappone è entrato nella quinta recessione in 15 anni. Accidenti, ragazzi, è un disastro, questi ogni 3 anni si sfracellano, nonostante non siano l’Argentina. Ma, ci chiediamo noi della ME-MMT, il Giappone non era il modello di sviluppo perfetto degli economisti italiani “noi siamo quelli buoni”? Super export, e debito pubblico questi tutto in mano ai giapponesi. Uè scemi!, ci dicono i “noi siamo quelli buoni”, è il saldo delle partite correnti che conta!
Ma li leggono i giornali?
Sulla stampa finanziaria internazionale da Oslo a New York, da Berlino a Manila, c’era scritto questo:
“L’economia giapponese cresceva piuttosto bene fino a che il governo investiva all’interno del Paese per la ricostruzione dopo lo tsunami. Ma poi le esportazioni verso la Cina e l’Europa sono pesantemente diminuite, e ora si registrano cali nei consumi e negli investimenti, e la recessione si è affacciata sul Paese”… “La banca centrale (BoJ) è intervenuta per rimediare al calo della domanda interna causato dal crollo dell’export, che si è portato dietro anche un calo industriale”.
Forse non c’è bisogno di spiegarlo, ma insomma, c’è scritto che i Japs se la passavano bene quando il loro governo ha aperto il borsellino del deficit e ha speso per i giapponesi all’interno delle frontiere. C’è poi scritto che quando invece è toccato al magico super-export tirare la carretta, ecco che i capricci di gente che dista da Tokyo migliaia di chilometri hanno mandato tutto in vacca.
Economisti italiani “noi siamo quelli buoni” e Bourka-boys assortiti, ve la dico alla Nanni Moretti: “Continuate così, facciamoci del male”.
* nota: ohi, com’è che adesso anche la Germania del super export è in recessione?
Elsa Fornero ammette il Golpe Finanziario. Ora si apra un fascicolo d’inchiesta.
Voi milioni di italiani pestati a mazzate dalla riforma delle pensioni di Elsa Fornero, voi esodati, voi che avete subito, che sempre subite, voi senza voce, e voi giovani che non avete lavoro perché gli anziani sono oggi incatenati a lavorare dalle decisioni di questa lugubre sicaria dell’Economicidio italiano, voi…
Perché vi hanno fatto tutto questo? Cosa vi hanno detto? Vi hanno detto che era nell’interesse del Paese, che risparmiare attraverso i vostri sacrifici era la via dura, ma virtuosa, per ridare speranza all’Italia, che per voi ultra sessantenni significa i vostri figli, vero? Vi hanno detto questo, e voi, che a 17 anni vi riboccaste le maniche per tirarla su quest’Italia che viaggiava in 600 e aveva una sola tv in bianco e nero per condomino, anche questa volta lo farete, stringerete i denti, perché “è per i nostri figli”. Anziani, vi dicono che meno pensione è necessario per lo Stato, per tutti i cittadini, che è necessario…
Anziani, meno pensione è necessario per lo Stato, per tutti i cittadini, è necessario. Anziani, meno pensione è necessario per lo Stato, per tutti i cittadini, è necessario......
Pomeriggio del 15 novembre 2012, WorldPensionSummit ad Amsterdam, la conferenza che riunisce i colossi mondiali delle pensioni private, gente con interessi finanziari per 1.925 miliardi di dollari, millenovecentoventicinque miliardi. Cioè: solo in quella sala erano presenti una decina di gruppi privati con interessi quasi pari all'intero Prodotto Interno Lordo italiano. Sono quelli che aspettano a bocca spalancata come lo squalo bianco sotto la barca, che la barca affondi, l’Inps. Sulla barca ci siete voi, vogliono i vostri soldi, la vostra pensione, i contributi di chi lavora. E voi, torturati dalla Fornero e da quelli che a lei seguiranno, glieli darete, farete le pensioni integrative costretti a mazzate, e loro ci speculeranno sopra cifre inimmaginabili. Poi, quando uno o cento di questi gruppi esploderanno come accaduto negli USA nel 2007, milioni di voi perderanno la pensione per sempre. Ma chissenefrega, voi siete la gente, quelli che non contano.
Ok, è il pomeriggio del 15 novembre, al WorldPensionSummit prende la parola Elsa Fornero e dice che
I cambiamenti portati dalla riforma delle pensioni del governo Monti erano necessari per compiacere i mercati finanziari, altrimenti i mercati avrebbero devastato l’Italia.
Fermi, fate un lungo respiro, per favore. La capite la gravità di questa cosa detta e firmato da un Ministro della Repubblica?
Un Ministro di un Paese, che risponde allo Stato, alla Costituzione, e al popolo sovrano, il cui dovere costituzionalmente sancito è l’interesse pubblico nello Stato, ha fatto una riforma delle pensioni per compiacere le banche, le assicurazioni, i fondi monetari, gli hedge funds, cioè i gruppi privati di speculatori dediti al profitto che, altrimenti, ci avrebbero distrutti, distrutto l’intero Paese.
Un Ministro di un Paese, che risponde allo Stato, alla Costituzione, e al popolo sovrano, il cui dovere costituzionalmente sancito è l’interesse pubblico nello Stato, NON HA FATTO un riforma delle pensioni per motivi legati all’interesse del popolo sovrano. Non è vero che la riforma Fornero è la cura economica giusta per l’Italia. Poteva essere l’abolizione nazionale del diritto di allattare i figli, non importa un accidenti, ma se la ordinavano i mercati il Ministro della Salute era costretto a sancirla.
Viviamo in un golpe finanziario. Lo Stato non esiste più, Monti e la Fornero lavorano per i mercati violando la Costituzione. Il presidente Napolitano è in coma. In centinaia di procure italiane sono state depositate denunce di cittadini esattamente su questo. Esiste un giudice degno in questo Paese? Apra un fascicolo d’inchiesta, altrimenti Silvio Berlusconi aveva ragione. Magistrati siete servi di chi?
Perché Monti è un criminale, spiegato a tua figlia.
Cara ragazza, l’economia è tutto, perché è il motore che fa andare tutto quello che ci sostiene nella vita, dal lavoro, alle case, la scuola, la sanità, la cultura, la libertà, fare figli, progettare, persino amarsi, perché senza economia, cioè in assenza di mezzi, l’essere umano non ha più spazio per nessuna di queste cose. Ti fa specie che abbia menzionato l’amore? Prova a essere serena col tuo futuro bambino o col tuo amato se ogni santo giorno hai l’angoscia di non avere abbastanza per la casa, per curarli, per proteggerli. Impossibile.
L’economia si fa in due modi.
1) la si studia sui libri o nei congressi fra cervelloni.
2) la si usa in politica per mantenere il tuo Paese.
Mente i primi dovrebbero studiare per il beneficio del 99% di noi persone (e spesso non accade), la politica DEVE usare l’economia per il beneficio del 99% di noi persone. Punto. Zero discussione. Ok?
Quanto sopra dovrebbe, in un mondo sano, essere tanto scontato quanto il fatto che l’acqua si beve. Ma no. Non è affatto così. Oggi, al contrario, l’economia dei politici serve nel 99% dei casi all’interesse dell’1%, cioè dei potenti e della finanza. Perché glielo permettiamo? Perché ci tengono nell’ignoranza di economia. Tu e le tue amiche/amici sapete che c’è la crisi, e quindi dobbiamo tutti stringere la cinghia. Lo dice il professore serio con la faccia da primario che sta a Roma. Tutti i politici annuiscono con tono greve. Ma no, è tutto falso.
Non c’è una crisi. C’è un disastro creato appositamente per rubare ricchezza al 99% di noi, così che i politici possano fare nel 99% dei casi l’interesse dell’1% dei potenti, che gli garantiscono la carriera. Questa tragica truffa oggi te la spacciano per ‘l’economia’. No! Perché, cosa ancora più grave, l’ECONOMIA SANA, quella che tutelerebbe noi persone comuni fino al benessere per tutti, ESISTE! C’è eccome, e porta la firma di grandissimi studiosi di fama non solo mondiale, ma anche storica.
Attenta qui: se stiamo tutti soffrendo lo strazio della finta crisi, e se invece si potrebbe stare tutti meglio con una diversa economia, è ovvio che i politici che ci nascondono la cura sono dei delinquenti. Hai dubbi? Parla coi disoccupati; con le donne che abortiscono perché hanno perso il lavoro e non possono mantenere il bambino, pensa a che orrore avranno dentro; parla coi genitori che ogni sera arrivano a casa distrutti dal lavoro e con in tasca due soldi, che non avranno neppure la testa per parlare ai figli che cresceranno nella tensione continua e nella solitudine; parla con gli ammalati che aspettano mesi per una cura, e che poi scoprono che quell’attesa li ha condannati a morire; parla con chi ha investito tutti i sacrifici di una vita per metter su un’attività, e oggi vede questa falsa crisi distruggergliela. Magri uno di questi è tuo padre… Perché devono soffrire così se non è necessario? Non è delinquenziale questo?
Ma allora cos’è successo a quell’economia sana, così autorevole? Ce l’hanno nascosta, l’hanno fatta sparire dai libri di testo, gli intellettuali temono a parlarne, perché i padroni delle loro carriere gli toglierebbero fama e incarichi. I politici idem. Ma nel frattempo milioni di noi soffrono inutilmente. Orribile.
Bene. Oggi un tal Mario Monti è il capo del tuo governo. Ed è in prima fila a nasconderci l’economia sana, mentre fa di tutto per distruggere quel poco di economia che ancora ci rimane. Già questo è un delitto. Ma più precisamente, ecco perché Monti è un criminale.
RAGIONE UNO.
La Costituzione dell’Italia è la più alta Carta giuridica del Paese, inviolabile. Essa inizia con un articolo di importanza storica, eccolo
Art. 1. L'Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro.
Ok. Il capo del tuo governo è il funzionario PUBBLICO numero uno dell’Italia. Ok. Facciamo uno più uno:
1 La massima legge del Paese dice che il lavoro è tutto
+
1 Monti sta facendo di tutto per distruggere il lavoro: Monti lo precarizza sempre più; Monti ci tassa le attività a morte e questo causa licenziamenti in massa; Monti taglia la spesa di Stato, gli stipendi pubblici e le pensioni, e questo impoverisce tutti, ma se siamo più poveri compriamo di meno, se compriamo di meno le aziende o i negozi non vendono, sono costretti a licenziare e non assumono; di nuovo mazzate al lavoro.
=
Monti lavora violando la massima legge italiana nel suo articolo numero 1. Monti è un criminale costituzionale. Gravissimo.
RAGIONE 2
Gli studiosi dell’economia sana, e ripeto, sono grandi nomi mondiali dell’economia, hanno sancito che il danno più distruttivo in assoluto per l’economia di una nazione si chiama disoccupazione. Chi non lavora non solo costa allo Stato un sacco di soldi inutili, ma è proprio ricchezza perduta, gettata nella discarica. Immagina questo esempio: un bellissimo campo ha prodotto un oceano di fragole, pesche, ciliegie, patate, mirtilli, grano, uva… occorrono 1000 uomini per raccogliere tutto e offrirlo a noi persone. Ma 400 di questi uomini non lavorano, cioè, i politici NON LI FANNO LAVORARE. Il 40% di tutto quel ben di Dio rimarrà quindi nel campo sotto al sole a seccare e a marcire. Allucinante, inaccettabile. Cioè: i disoccupati sono ricchezza reale sottratta alla società, ricchezza che potrebbe arrivarci, ma è invece buttata via. Ok.
La disoccupazione può, raramente, essere causata da problemi genuini, ma quasi sempre è… sì, incredibile a dirsi, è il frutto dell’uso di quell’economia distruttiva, di cui Mario Monti è il primo paladino in Italia. Puoi quindi immaginare che Monti con le sue enormi tasse e i suoi tagli alla spesa MANTIENE IN VITA LA DISOCCUPAZIONE DISTRUTTRICE, anche se potrebbe scegliere l’economia sana e abolire la disoccupazione del tutto. E allora…
… ti chiedo: un politico che mantiene apposta in vita questa distruzione che ci danneggia tutti, che fa soffrire milioni di persone, e che avvantaggia solo i suoi amici potenti, non è un criminale? Non è un crimine fare questo al tuo Paese quando ci sarebbe l’alternativa?
RAGIONE 3
Mario Monti sta assassinando l’economia della tua Italia per favorire i suoi patròn ideologici, che sono i mega industriali (soprattutto tedeschi) e i mega banchieri. Guarda, non ti annoio qui con i dati di cosa è successo in questi mesi e che provano senza dubbio quanto ho detto. Ti cito solo un episodio: il mio falegname, con un’aziendina di 4 persone, ha chiesto un prestito a una banca per 30.000 euro. Lo ha fatto per non chiudere, vuole lavorare. Ma no. La banca glieli ha rifiutati. Questa banca si chiama Monte dei Paschi di Siena, famosa. E’ intervenuto Monti? No. Potrebbe intervenire? Certo! La politica fa le leggi e può costringere le banche ad aiutare noi persone comuni. Poi cosa è accaduto? Che un giorno è stato proprio questo Monte dei Paschi di Siena ad avere bisogno di soldi, ma tanti eh? Sai quanti? Due miliardi di euro… sì, hai capito bene. E cosa ha fatto Monti? Glieli ha dati subito, come no?! Sai cosa avrebbe risposto questo Monti al mio falegname, e a tutti i poveri italiani come lui, se gli avesse chiesto i 30 mila? Questo: “No! Lo Stato deve fare ordine nei conti, ci dispiace, abbiamo le casse vuote”. Infatti questo sta dicendo Monti a tutti noi lavoratori, agli ammalati in difficoltà, ai genitori senza casa, ai disoccupati, ai pensionati minimi, ecc. Dobbiamo soffrire e zitti. Ma poi ci sono subito due miliardi per il suo amico banchiere, sull’unghia, e non solo per lui, anche per gli altri banchieri. E questo non è criminale? Ragazza: questo sta ammazzando la tua economia, e senza di essa tu non sei più protetta, non hai più diritti.
RAGIONE 4
La durezza delle privazioni economiche e la paura per il futuro che queste generano nelle persone, possono giocare bruttissimi scherzi alla società, veramente orribili. A scuola hai sicuramente studiato il nazismo. Come è nata una simile aberrazione storica? Come fece quell’ometto insignificante di Hitler a trasformare quello che era un gruppetto di sparuti fanatici in un regime che ha distrutto l’Europa? Risposta: le Austerità.
No, non è affatto una boutade. Oggi tu sai che Monti e i suoi complici della tecnocrazia europea stanno distruggendo passo dopo passo il nostro benessere con queste politiche economiche chiamate Austerità. Come detto sopra, esse impoveriscono severamente milioni di persone per il beneficio di una elite, creano crisi, le crisi creano paura e ansia nella gente. Accadde proprio questo, seppur su scala molto più ampia, con la Germania sconfitta nella Prima Guerra Mondiale. I Paese vincitori, che oggi nell’Eurozona sono i Paesi del nord, ebbero il potere col Trattato di Versailles di imporre Austerità feroci alla Germania, per obbligarla a ripagare i suoi debiti di guerra. Oggi ce le impongono per farci ripagare altri debiti, che oltre tutto non sono neppure veri debiti, ma lasciamo stare. Nel caso della Germania del 1919, l’errore tragico non fu nel pretendere un compenso per i danni che aveva causato, ma fu di pretendere dai tedeschi sacrifici assurdi per le riparazioni di guerra. Li spremettero come schiavi, al punto che uno dei più grandi economisti della Storia, John Maynard Keynes, scrisse a quel tempo un’opera celebre dove denunciava le Austerità contro la Germania come eccessive e crudeli. Risultato: Hitler compare sulla scena e catalizza la disperazione e la paura dei tedeschi, promette salvezza e… milioni di cittadini terrorizzati dalle privazioni gli si buttano dietro. Il Nazismo.
“Esagerato!!” dirai. Un cavolo. Sai cosa è successo in Grecia alle ultime elezioni? I greci alla disperazione propria a causa delle Austerità del club di politici europei amici di Monti hanno eletto in parlamento un partito apertamente… neo-nazista. Ma ti rendi conto? Ma ti pareva possibile una cosa simile nel mondo civile del terzo millennio? Ecco cosa accade ad esasperare la povera gente con le Austerità, e nel nome di una economia truffa al servizio dei poteri finanziari. Nell’Italia in crisi ed esasperata abbiamo già forze pronte a raccogliere la disperazione e la paura di tanti per imporre soluzioni anti democratiche, odio e violenza. Si tratta di forze che in un’economia sana al servizio del 99% di noi sarebbero ignorate da tutti, ma oggi, nel clima d’incertezza e di privazione causato da Monti, stanno drizzando la loro brutta testa.
Monti quindi sta sospingendo l’Italia verso una disgregazione democratica gravissima, un vero crimine contro lo sforzo che questo Paese ha fatto per ritagliarsi una civiltà moderna dopo il fascismo. Ricordati: Monti è il Presidente del Consiglio di una nazione pacifica, e ne sta avvelenando la fibra democratica con conseguenze gravissime. Anche questo è un crimine.
Ho spiegato abbastanza? Forse no. Allora questo: la Mafia è criminale no? Certo che sì. Può la Mafia, che è criminale, attentare all’articolo 1 della nostra Costituzione? Può creare milioni di disoccupati e distruggere l’economia? Può causare il crollo dei redditi milioni di lavoratori e di anziani? Può sospingere gli italiani verso derive autoritarie fascistoidi in accordo coi maggiori politici europei? No, non può. Monti e i suoi partner lo stanno facendo. Allora come possiamo dire che la Mafia è criminale e che Mario Monti e i suoi amici speculatori non lo sono? Ciao, tuo PB
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