La Fede Ideale rimane intatta e pura nei nostri cuori ma la situazione politica della destra italiana è veramente desolante: nonostante il clima sociale assolutamente favorevole alle nostre idee, non riusciamo ad unirci in un solo movimento e nemmeno in una sola lista-raggruppamento elettorale. Alle prossime elezioni politiche, la destra italiana rischia di scomparire definitivamente dalla scena nazionale, per colpa di capetti inetti, meschini ed interessati solo ad ottenere le briciole del potere altrui. Infatti, nonostante tutti i buoni propositi: gli ex AN rimangono sempre nel PDL (ostaggi di Berlusconi e servi di Monti), La Destra e la Fiamma non si sono ancora riunite (anzi in Sicilia si presentano divise e Storace pensa di candidarsi nel futuro listone berlusconiano) e l'ambizioso progetto Itaca di Besana e Veneziani, partito con grande entusiasmo, sembra essersi arenato nelle sabbie mobili. Noi ci siamo, certo, e continueremo, nel nome della nostra antica e gloriosa fiamma, a fare, nel nostro piccolo, il nostro dovere, combattendo la buona battaglia, innanzitutto culturale, per la nostra Patria e per i nostri figli, ma non vediamo all'orizzonte alcuna svolta positiva, tantomeno l'agognato Fronte Nazionale, popolare, sociale, identitario ed antimondialista che servirebbe alla nostra Italia ed alla nostra Europa. Ma si sa che la speranza è l'ultima a morire...
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